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Invalidità, infortuni e perdita di reddito: cosa rischi davvero se non sei protetto?

Una caduta, un intervento chirurgico, un incidente sul lavoro. E poi?

Per chi lavora in proprio, il rischio non si limita alla salute: è anche — e soprattutto — economico.
Quando il corpo si ferma, il reddito si ferma con lui. E senza una rete di protezione, il problema può diventare molto serio.

⚖️ Il lato fragile del lavoro autonomo

Artigiani, freelance, professionisti con partita IVA: la libertà del lavoro autonomo è grande, ma lo è anche la responsabilità.

Nessuno paga le ferie. Nessuno copre le malattie.
👉 Se non lavori, non guadagni.

Eppure, pochi si chiedono davvero:
Cosa succederebbe se domani fossi costretto a fermarti?

I tre scenari più frequenti:

  • Infortunio temporaneo
    Una frattura o un’operazione ti bloccano per settimane.
    Ma l’affitto, le bollette e i contributi… non si fermano.

  • Invalidità permanente
    Non riesci più a svolgere la tua attività.
    Reinventarsi è difficile — e senza aiuto, quasi impossibile.

  • Malattia grave
    Cure costose, spostamenti continui, lunghi tempi di recupero.
    E nessuna entrata stabile, proprio quando servirebbe di più.

🧠 Inabilità temporanea ≠ Invalidità permanente

Spesso si confondono, ma le due situazioni sono molto diverse — anche dal punto di vista assicurativo.

🩺 Inabilità temporanea

È una condizione reversibile: non puoi lavorare per un periodo limitato.
👉 Una buona polizza può garantirti un’indennità giornaliera, utile per coprire le spese quotidiane o mantenere la tua attività in vita.

♿ Invalidità permanente

È una perdita totale o parziale della capacità lavorativa, senza prospettiva di pieno recupero.
👉 Alcune coperture offrono un capitale una tantum o una rendita mensile, per aiutarti a riprogettare la tua vita con dignità: formazione, adattamento della casa, sostegno economico.

🔎 Una storia vera: Marco, falegname

Marco ha 41 anni e lavora nel suo laboratorio artigianale.
Un giorno cade da una scala: frattura del femore, 2 mesi di stop, fisioterapia, lavori rimandati.

🚫 Nessuna assicurazione. Nessun indennizzo.
Il risultato?

  • 5.600 euro di reddito perso

  • oltre 1.000 euro di spese mediche

  • un lungo recupero senza alcun supporto

Con una polizza su misura, Marco avrebbe ricevuto:

  • un’indennità giornaliera durante lo stop

  • il rimborso delle spese mediche

  • un sostegno concreto in caso di invalidità residua

🛡 Proteggersi è un atto di responsabilità

Essere autonomi non significa essere indifesi.
Anzi: chi lavora da solo dipende solo da sé stesso. E quindi ha il dovere — prima ancora che il diritto — di tutelarsi.

Con BF Assicurazioni puoi costruire una copertura su misura, pensata per:

  • garantirti un reddito alternativo in caso di stop

  • coprire spese mediche impreviste

  • offrirti un sostegno economico stabile in caso di invalidità parziale o totale

🎯 Fai il primo passo. Ora.

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Analizzeremo la tua attività, i tuoi rischi, le soluzioni più adatte al tuo profilo.
Perché anche chi lavora da solo non deve restare solo.

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